Aforismi e storie inquiete di Moreno Burattini all’Sms Biblio

PISA – Venerdì 17 febbraio la biblioteca comunale di Pisa SMS Biblio ha ospitato lo scrittore, sceneggiatore di fumetti e curatore (editor) della collana Zagor (Sergio Bonelli Editore) Moreno Burattini, vincitore, tra l’altro, di diversi premi tra cui ricordo l’ANAFI come miglior soggettista, il Fumo di China come migliore autore umoristico e il Gran Guinigi come migliore sceneggiatore.

Nell’occasione, l’artista ha presentato i suoi libri Utili sputi di riflessione, aforismi sulla vita e altre parti del corpo e Dall’altra parte, 26 storie inquiete, entrambi corredati delle illustrazioni inedite di celebri fumettisti e disegnatori tra cui Sergio Tisselli, Marco Verni, Stefano Babini.

 

Utili sputi di riflessione, aforismi sulla vita e altre parti del corpo comprende tra le sue pagine circa 2000 aforismi scritti nel corso degli anni. L’aforisma, lo scrivere concetti in pochi caratteri, è stato collegato da Burattini, durante la presentazione, a Twitter, la piattaforma social in cui si è costretti a scrivere in uno spazio limitato di 140 caratteri. Che cosa è Utili sputi di riflessione? È «aforismi, battute, riflessioni ora sarcastiche ora poetiche, massime e minime, frutto della penna corrosiva e dello sguardo controcorrente di uno dei più famosi sceneggiatori di fumetti italiani».

Dall’altra parte (contenente un racconto inedito di Zagor, Lo Spirito con la Scure) è spiegato in toto ne L’amorale della favola, l’introduzione stessa al libro di Burattini, di cui riporto un piccolo estratto: «l’altra parte è del resto anche l’Aldilà, quel che ci aspetta dopo la morte […] e lo stesso vale per altre angosce meno giustificabili».

 

«Dall’altra parte – scrive Sebastiano Mondadori – si fonda proprio sul presupposto destabilizzante della metamorfosi della normalità nella mostruosità, in un ribaltamento che coincide con il colpo di scena a effetto. Solo che il processo innescato dal narratore […] si estende a un disordine più profondo, dove l’horror spadroneggia in una scena metafisica che si impossessa della nostra visione».

 

Si è parlato, supportati dalla presentazione di foto e dalla presenza di Marco Grasso, di Zagor in primis, ma anche di locandine, di mostre, di speciali, della forte passione che ha animato e anima Moreno Burattini. Con accenni alla rivista Mostri, considerata come il debutto dell’artista stesso sulla scena professionale, alle collaborazioni e al racconto del lavoro in redazione, l’autore non ha poi esitato ad omaggiare Gallieno Ferri (21 marzo 1929 – 2 aprile 2016) e Sergio Bonelli (2 dicembre 1932 – 26 settembre 2011, conosciuto anche come Guido Nolitta).

 

Elisa Berrugi
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