I segni le storie i gesti. Un secolo di sport a Pisa

 Pisa, Museo della Grafica – Palazzo Lanfranchi
29 giugno – 10 settembre 2016

invito Un secolo di sport a Pisa

La mostra I segni, le storie, i gesti. Un secolo di sport a Pisa, organizzata dal Museo della Grafica in occasione delle manifestazioni di “Pisa città europea dello sport”, è dedicata alle discipline, ai protagonisti e ai luoghi dello sport pisano ripercorso attraverso opere grafiche, manifesti, medaglie, cimeli, fotografie e documenti che ne ricostruiscono la lunga storia.

Dalle memorie novecentesche agli olimpionici del terzo millennio, si snoda un suggestivo percorso che, attraversando un secolo di immagini legate a episodi e nomi di particolare rilevanza e suggestione, arriva ai nostri giorni e ai nostri campioni.

I segni, dunque, sono quelli tracciati nelle stampe e disegni di Luigi Bartolini, Arnoldo Bonzagni, Carlo Carrà, Marcello Guasti, Moses Levy, Giacomo Manzù, Giorgio Settala o Giuseppe Viviani: immagini di biciclette e di vele, vogatori e ginnasti, calciatori e tennisti che introducono motivi particolarmente avvertiti dagli artisti del XX secolo.

Ma sono anche i segni grafici di un nucleo di preziosi manifesti storici del C.U.S. relativo ad alcune edizioni dei campionati universitari, tra cui quella bolognese del 1947, che per Pisa significano lo stretto rapporto tra Università e sport.
A questi, si aggiungono i segni delle tavole originali di Enrico Guerrini realizzate per un progetto didattico della Regione Toscana legato alle Olimpiadi di Rio 2016 a cui è dedicata una sezione della mostra: una breve storia delle Olimpiadi a fumetti, che in modo immediato e non comune focalizza l’attenzione sui processi di trasformazione e diffusione dello sport, arrivando alla sua estensione anche ai diversamente abili.

I segni introducono dunque le tante storie che lo sport può raccontare. Storie di protagonisti o sconosciuti, di campioni o sconfitti, di amori o rancori, da leggere sempre sullo sfondo dei processi di trasformazione economica, sociale e culturale che interessano il contesto cittadino e quello nazionale. Storie, soprattutto, che riconducono lo sport al significato originario della parola, alla sua etimologia: “sport” è ciò che è “diporto”, dunque ciò che è divertimento, piacere, benessere, che nasce dal valore fisico e intellettuale dell’attività motoria e che da questa è sempre arricchito.
Medaglie, cimeli, documenti e fotografie restituiscono, sia nelle evidenze più note che nei tanti episodi inediti o curiosi, il senso e le emozioni dell’immaginario legato allo sport pisano, ai suoi campioni, alle sue discipline, ai suoi luoghi. Sono i volti di Sauro Bufalini o di Guido Carlesi, di Federico Chiarugi o di Piero Del Papa, di Mauro Baccelli o di Soriano Ceccanti, di schermitrici e schermidori plurimedagliati o di giocatori di hockey su prato, di pallavolisti e canottieri, sullo sfondo dell’Arena Garibaldi, del Campo Abetone, della palestra del CUS in piazza dei Cavalieri, dei lungarni.
Sono le tante, intense emozioni legate a una passione – quella per la “squadra” calcistica della città, che una vecchia fotografia del 1916 documenta come ideale avvio cronologico – che, non ristretta da aspetti di genere o da fenomeni sociali, appare trasversale rispetto a tutte le possibili componenti e articolazioni.

Ma le storie, nello sport, sono scandite dai gesti. E la mostra racconta anche l’eleganza di Nicla Migliori sull’erba di Wimbledon, il volo di Osvalda Ciardi che supera l’asticella sospesa nel cielo, la potente falcata di Elio Catola, un duetto sottorete tra Fabrizio Nassi e Alessandro Lazzeroni, la potenza nella schiacciata di Sabrina Bertini, la gioia di Luly Piacentini tra i maestri pakistani a Helsinki, i mille ruoli di Armando Varini, le acrobatiche torsioni di Nicola Di Fiore nel tennis da tavolo, ma anche il dolce sorriso di Sabrina Bulleri con la collana di medaglie vinte alle Paralimpiadi: è la bellezza dei gesti che racchiude e comprende il senso dello sport e delle sue storie straordinarie.

Curata da Giuliano Pizzanelli, Alessandro Tosi e Franca Maria Vanni, la mostra I segni, le storie, i gesti. Un secolo di sport a Pisa è promossa dal Museo della Grafica (Comune di Pisa, Università di Pisa) nell’ambito delle manifestazioni di “Pisa città europea dello sport”, con il sostegno e il patrocinio del CONI regionale e il patrocinio della Regione Toscana, del CUS, di Sport and Anatomy.

 

Mostra a cura di Giuliano Pizzanelli, Alessandro Tosi, Franca Maria Vanni

Organizzazione: Sabrina Balestri, Maria Cioni, Fabiana Fiorelli, Elena Profeti, Alice Tavoni

Fotografie: Simona Bellandi, Elda Chericoni

Grafica: Associazione Culturale 120g

Laboratori didattici: Valentina Diara, Marianna Saliba

Montaggio: Emanuele Becorpi, Daniele Seghetti

Stampe:Pubbligrafica

Un particolare ringraziamento a: Associazione Cento, Associazione Culturale 120 g., Fondazione Pisa, Fondazione Palazzo Blu, Società Canottieri Arno, Unione Stampa Sportiva Italiana della Toscana.

E grazie a: Tommaso Amaronessi, Riccardo Armati, Marco Giorgio Bevilacqua, Giovanni Bongiorni, Giovanna Bufalini, Nicola Cappelli, Marco Castellano, Paolo Castellano, Elio Catola, Sergio Ceccanti, Nicoletta Ciangherotti, Salvatore Cultrera, Nicola Davini, Enrico Di Ciolo, Maria Chiara Favilla, Pier Luigi Ficini, Fabrizio Gaetaniello, Antonio Gallo, Marco Gesi, Antonio Giuntini, Lorenzo Gremigni, Enrico Guerrini, Rosario La Spina, Luca Malucchi, Marco Malvaldi, Carlo Maruzzi, Riccardo Materazzi, Virginia Messerini, Iana e Sara Migliori, Gabriele Moretti, Francesca Moschini, Gabriele Orsini, Sandro Paci, Giuseppe Pagot, Mario Peccatori, Luigi Piacentini, Alessandro Puccini, Flavia Rejec, Emma Rovini, Fabio Santaniello Bruun, Salvatore Sanzo, Angelo Squadrone, Vincenzo Suraci, Antonio Treglia, Simone Vanni, Franco Vannini, Armando Varini, Fabio Vasarelli

 Museo della Grafica – Palazzo Lanfranchi

Lungarno Galilei, 9 – I56127 Pisa (PI)

Tel. (+39) 050 2216 060, fax (+39) 050 2216 065

e-mail: museodellagrafica@adm.unipi.it

 

 

Presidente

Andrea Ferrante

Presidente Onorario

Lucia Tongiorgi Tomasi

Direttore Scientifico

Alessandro Tosi

Coordinatore Organizzativo

Sabrina Balestri

Referente per le collezioni grafiche

Alice Tavoni

Gestione amministrativa

Massimo Baldacci, Maria Cioni, Alessandro Germelli, Sonia Raglianti

Referenti per le attività educative

Valentina Diara e Marianna Saliba (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere)

Referenze fotografiche ed elaborazioni grafiche

Simona Bellandi e Elda Chericoni (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere)

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