I “ritratti” sono articoli monografici. Ogni mese sceglieremo un regista o un movimento cinematografico e ne parleremo. Il tono della trattazione non sarà scientifico, qui non vogliamo dare lezioni a nessuno. Non sarà neanche dilettantesco, perchè è scritto da chi il cinema lo studia. Cercheremo di essere divulgativi, senza tuttavia avere la pretesa di esaurire gli argomenti trattati. L’obiettivo che ci poniamo è quello di incuriosire i lettori, di spingerli a fare ricerche per proprio conto. Di fargli conoscere nuovi registi e di fargli riscoprire quelli che già conoscono. “Condivisione” è la parola chiave di questi articoli.
Nella sezione “cinema in pillole” troverete delle brevi recensioni di lungometraggi. Questi articoli sono costituiti dalla sinossi del film e dalle considerazioni dei recensori. Devono essere considerati come dei consigli di visione, scritti da appassionati, per altri appassionati. Per questo motivo saranno privilegiati i film presenti in sala.
Nella sezione “Deep Inside” troverete altre recensioni. Questi articoli saranno più circostanziati e meno informali rispetto a quelli della sezione “cinema in pillole”. I “Deep Inside” non sono consigli di visione, ma approfondimenti. Proporremo il nostro punto di vista su alcuni film che consideriamo importanti e lo discuteremo. Conservando l’impostazione divulgativa e rifiutando toni accademici.
Buona lettura.
D.R.
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