La mia ragazza da sempre ama il Perù e vorrebbe visitarlo, data la mancanza di soldi e tempo per accontentarla ho deciso provare a farla viaggiare almeno con il pensiero, ma anche di accrescere la sua cultura in materia culinaria e farle assaggiare i piatti tipici del luogo. Tra i molti disponibili ho scelto le patate ripiene, perchè in Perù vengono coltivate 3000 delle 5000 specie di patate esistenti nel mondo. Qui poi le patate hanno origine antichissima e dal leggendario popolo Incas venivano considerate un sacro dono dei Dei e della “Madre Terra” (la Pachamama). Al loro arrivo in Europa, dopo un inizio tragico, le patate diventano, durante la rivoluzione industriale, la fonte primaria di sostentamento delle classi meno abbienti, la loro introduzione viene considerata da molti storici importante quanto la scoperta del ferro. Oggigiorno in Perù c’è addirittura una istituzione volta a tutelare il patrimonio della patata e la sua diffusione, il CIP (Centro Internazionale della Patata), che ha sede a Lima.
Le Patate ripiene sono un ottimo secondo, che, nel luogo da dove provengono è possibile trovarle servite con la salsa criolla, un contorno a base di cipolle rosse, peperoncino, prezzomolo e limone. Le patate vengono sminuzzate, poi viene preparato il ripieno a base di carne macinata aromatizzata, gli viene data la forma con un buco nel centro in cui viene inserito il ripieno, sono passate nella farina e poi fritte in olio. Se vi capita di passare dal mercato di LIma, sarà molto facile trovarle in tutti i modi.
Ma per saperne di più date un’occhiata alla ricetta.
Dario Soriani
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