Gardiner dirige la Passione secondo Matteo

Cattedrale, giovedì 22 settembre, ore 19.30

Monteverdi Choir

Trinity Boys Choir

 English Baroque Soloists

John Eliot Gardiner direzione

Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)

Passione secondo Matteo per soli, doppio coro e doppia orchestra BWV 244

Giovedì 22 settembre alla 19.30 in Cattedrale, l’immancabile appuntamento con sir John Eliot Gardiner e i suoi magnifici complessi, gli English Baroque Soloists e il Monteverdi Choir, in uno dei capolavori più alti di tutta la storia della musica, laPassione secondo Matteo di Johann Sebastian Bach.

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John Eliot Gardiner sin da giovanissimo ha studiato l’opera di Bach e oggi è uno dei suoi interpreti più rinomati e apprezzati. Recentemente ha dedicato al grande compositore anche un libro, La musica nel castello del cielo. Un ritratto di Joahnn Sebastian Bach (Einaudi 2015) dove condensa i frutti della sua dedizione, riuscendo a riportare alla luce con calore e precisione le fonti di ispirazione di Bach, il suo metodo di lavoro, la costruzione della sua musica e il rapporto fra arte e compositore. Tra le pagine dedicate alla Passione secondo Matteo, si legge: “Quella di Bach era una musica sostanzialmente drammatica: una musica destinata ad attirare, e talvolta perfino ad aggredire, i sensi dei suoi ascoltatori (…) Nell’esecuzione di questi intesi drammi musicali le emozioni vengono letteralmente scoperte ed esplicitate, coinvolgendo il pubblico in un’esperienza umana attiva di sofferenza, senso di colpa e catarsi, piuttosto che essere lasciato a osservare uno spettacolo dove i caratteri rappresentati raccontano cosa si può provare in determinati momenti. (…) Il suo intento era irreprensibile: ricostruire il racconto della Passione nella mente dei suoi ascoltatori, affermarne la rilevanza per gli uomini e le donne della sua epoca, rivolgendosi direttamente alle loro preoccupazioni e alle loro paure, e guidarli verso il sollievo e l’ispirazione che si trovano nella narrazione della Passione. (…) È l’intensa concentrazione drammatica all’interno della musica e la colossale forza d’immaginazione che Bach mette nelle sue Passioni a renderle pari ai più grandi drammi teatrali: la loro forza si trova in ciò che lasciano inespresso.”

 John Eliot Gardiner è uno dei più versatili e ambiti john-eliot-gardiner-1-by-canetty-clarkedirettori d’orchestra del nostro tempo. Fondatore e direttore artistico del Monteverdi Choir, dell’English Baroque Soloists e dell’Orchestre Révolutionnaire et Romantique, è regolarmente invitato a dirigere le principali orchestre sinfoniche come la London Symphony Orchestra, Leipzig Gewandhaus, Royal Concertgebouw, Bayerischer Rundfunk e alla Royal Opera House, Covent Garden. Riconosciuto come figura chiave nella riscoperta della musica antica degli ultimi quattro decenni, ha diretto una lunga serie di progetti rivoluzionari e tour internazionali, come il Bach Cantata Pilgrimage durato un anno. Il vasto repertorio di Gardiner comprende oltre 250 registrazioni con le principali case discografiche mondiali e dai numerosi riconoscimenti internazionali. Per l’eccellenza del suo lavoro, Sir John Eliot Gardiner ha ricevuto numerosi premi internazionali e dottorati honoris causa. Nel 1998 ha ricevuto il titolo di Sir, nel 2005 ha ricevuto l’Ordine al Merito della Repubblica Federale di Germania e ha ottenuto il titolo di Chevalier de la Légion d’Honneur nel 2010. Il suo acclamato libro su Bach, Music in the Castle of Heaven, pubblicato da Penguin nel 2013, è stato tradotto in numerose lingue.

Il progetto legato al concerto del 22 settembre è “Dar da mangiare agli affamati. Cittadella della Solidarietà”. La Cittadella della Solidarietà è l’emporio di generi alimentari e non che la Caritas diocesana di Pisa ha promosso e gestisce totalmente con risorse proprie per rispondere alla domanda di sostegno sempre crescente delle famiglie impoverite dalla crisi. Un “piccolo mercato”, dove tutto ha un valore ma niente ha un prezzo, che offre un sostegno indiretto al reddito, è capace di recuperare, sottraendolo allo “spreco” e di ridistribuire nel circuito della solidarietà tutto quello che, ancora integro, sarebbe andato distrutto, ma soprattutto è un tempo e uno spazio dove ci si educa, ospiti e volontari, alla cultura del dono di sé.

 

Anima Mundi, rassegna Internazionale di Musica Sacra è organizzata dall’Opera della Primaziale Pisana con il contributo della Fondazione Pisa e del Comune di Pisa e con il sostegno di Gi-Group agenzia per il lavoro. Propone sette concerti nella splendida e incantata cornice della Cattedrale e del Camposanto Monumentale di Pisa. Nata nel 2001 da un’idea artistica proposta da Giuseppe Sinopoli, Anima Mundi si è sviluppata grazie al fecondo contributo del direttore artistico Sergio Sablich, scomparso nel 2005, fino a diventare un appuntamento consolidato tra i più importanti e prestigiosi del genere a livello nazionale e internazionale. Dal 2006 la direzione artistica è affidata Sir John Eliot Gardiner, che con le sue scelte ha rafforzato lo straordinario rapporto tra la musica e l’architettura che la ospita.

Comunicato Stampa

 

Informazioni per l’ingresso ai concerti

I biglietti disponibili con la prenotazione online sono esauriti. Il voucher dovrà essere convertito con il regolare biglietto di ingresso presso la biglietteria Anima Mundi al Museo delle Sinopie, il giorno del concerto dalle ore 10 alle ore 19. Dalle ore 19 alle ore 20.30 i biglietti non ritirati verranno rimessi in distribuzione per il concerto della serata.

 

Segreteria Organizzativa e Biglietteria

Opera della Primaziale Pisana

animamundi@opapisa.it

www.opapisa.it

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