Presentazione dei festival Metarock e Metarock Revolution Camp

PISA – Giovedì 23 giugno presso la Sala Stampa del Comune di Pisa si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione della 31° edizione del festival Metarock, storica manifestazione musicale che si tiene da anni presso il Parco della Cittadella di Pisa e della nuova veste del Revolution Camp. Alla conferenza hanno partecipato il direttore artistico del festival, Nicola Zaccardi, insieme ad Alessio Gallotta, responsabile del Revolution Camp di Massa e membro dell’associazione Rete degli Studenti medi, l’assessore alla Promozione del territorio del Comune di Massa, Elena Mosti e l’assessore alla Cultura del Comune di Pisa, Andrea Ferrante.

Da sinistra: Alessio Gallotta, Elena Mosti, Andrea Ferrante, Nicola Zaccardi

Da sinistra: Alessio Gallotta, Elena Mosti, Andrea Ferrante, Nicola Zaccardi

La conferenza è iniziata con l’intervento di Nicola Zaccardi che ha presentato la nuova veste del Metarock Revolution Camp, festival nato dalla collaborazione dell’Associazione Metarock, DSU Toscana, Rete degli Studenti medi, UdU (Unione degli Universitari) e con il patrocinio del Comune di Massa. La manifestazione musicale/villaggio studentesco che per quattro anni si era tenuta a Paestum, da questa nuova edizione 2016 si terrà invece a Marina di Massa presso il Parco Ugo Pisa dal 27 luglio all’8 agosto. Il Comune di Massa ha dato la possibilità di organizzare questo campeggio musicale dando nuovo respiro a nuove progettualità e portando il festival in terra toscana. Con il contributo di UdU e Rete degli Studenti medi, Revolution Camp ha trovato in Massa un nuovo spazio da tempo desiderato, più centrale e facilmente raggiungibile, con lo scopo di aggregare e richiamare pubblico giovane e amante della musica da tutta l’Italia e oltre. Uno degli obiettivi di Metarock Revolution Festival è quello di aprire un nuovo sguardo sul territorio toscano rivalutando alcune aree specifiche di Marina di Massa: l’assessore Elena Mosti ha confermato che questa manifestazione sarà aperta alla cittadinanza per creare un aggregazione di musica e cultura liberamente e facilmente fruibile, per dare nuova visibilità al Comune e nuova veste al quartiere dove si svolgerà. Come ha affermato Alessio Gallotta, Revolution Camp è diretto principalmente agli studenti delle scuole superiori e delle Università e vuole dimostrare che con la musica si fa attività, politica, cultura e promozione. Durante il festival saranno realizzati anche dibattiti e discussioni aperti a tutta la cittadinanza, e i concerti saranno per la maggior parte gratuiti (solo tre saranno a pagamento, ma a prezzi accessibili). Ci saranno inoltre novità: la possibilità di acquistare le prevendite online a prezzo minore e sconti del 50% per gli studenti secondo le indicazioni del DSU, opportunità che si avranno anche al Metarock pisano. Partner del festival sono Deezer e Blabla Car, e i media partner Contro Radio Firenze, Urbanweek Magazine e LaMusicaRock.com.

La line up del Metarock Revolution Camp si collega alla ormai tradizione stilistica del Festival Metarock e vede grandi nomi affiancati a giovani artisti di cui due (Teresa Plantamura e i Blips) provengono rispettivamente da Massa e Carrara. Ci sarà anche un nome nuovo dell’hip hop italiano, Gemitaiz.

29 LUGLIO: I Matti delle Giuncaie + Fantasia Pura Italiana
30 LUGLIO: Parranda + Betta Blues Society
31 LUGLIO: Officina della Camomilla + Willy Peyote
1 AGOSTO: Viaggio Italiano con Mario Spallino from Emergency e Corte dei Miracoli
2 AGOSTO: Pinguini Tattici Nucleari
3 AGOSTO: Max Gazzè (opening act Teresa Plantamura), ticket 15 euro + d.p.
4 AGOSTO: Gemitaiz , ticket 10 euro + d.p.
5 AGOSTO: Tre Allegri Ragazzi Morti (opening act Blips), ticket 5 euro + d.p.
6 AGOSTO: Aucan

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La discussione si è diretta in seguito sul festival pisano giunto alla 31° edizione, Metarock. Zaccardi ha affermato che l’edizione 2016 sarà diversa dalla scorsa che ha visto un percorso più introspettivo, e si dirigerà invece verso una scelta senza limitazioni di genere, più estroversa e comunicativa, in particolare anche a livello di spostamento di pubblico. Fondamentale sarà sempre promuovere artisti del territorio e continuare a creare nuovi legami e nuovi pubblici.
La manifestazione aprirà con Daniele Silvestri per proseguire con una nuova stella, Damian Marley, figlio di Bob Marley, che sarà per la prima volta in Italia affiancato da Mama Marjas che si è già esibita per Aspettando Metarock il 25 aprile scorso. Ha detto Zaccardi con un po’ di nostalgia: «Avrei voluto portare Prince, il cuore batte per quel tipo di musica, ma purtroppo l’artista chiedeva un compenso altissimo che non potevamo permetterci!».
La seconda settimana di Metarock invece porterà alcuni nomi del panorama indipendente italiano già passati per Metarock e molto conosciuti: Salmo e i Ministri.

Line up e prezzi:
3 SETTEMBRE: Daniele Silvestri, ticket 20 euro
4 SETTEMBRE: Damian Marley + Mama Marjas, ticket in prevendita 25 euro
9 SETTEMBRE: Salmo, ticket 15 euro
10 SETTEMBRE: Ministri + Popolus, ticket 10 euro

Ferrante ha infine chiuso la conferenza con un intervento che ha voluto sottolineare l’importanza della comunicazione culturale fatta dal festival, il suo forte progetto culturale che sta alla base, il fondamentale legame e la cooperazione con associazioni studentesche e il loro rapporto con il territorio (importante per una città come Pisa), mettendo in luce la valorizzazione del tessuto artistico/organizzativo che offre spazio a nuovi musicisti del territorio, con la possibilità di creare nuovi consumi culturali verso cui indirizzare i giovani.

Virginia Villo Monteverdi

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