La bicicletta prende fuoco e Buggiani stupisce ancora

VIAREGGIO – Nel caldo crepuscolo di fine giugno, davanti a un palazzo dei primi del ’900 a lato di una delle piazze storiche di Viareggio, un piccolo signore dai capelli bianchi armeggia con una bicicletta, uno strano ferro vecchio, dipinto con mille colori, a cui è stata saldata una sorta di coda. Accanto alla bicicletta, se ancora si può chiamarla così, è appoggiato sull’asfalto un cimiero dall’aria medievale con le piume create da tubi ritorti. Le persone si fermano incuriosite, quelle a piedi e anche quelle in macchina, queste infastidite, perché il signore occupa mezza carreggiata, ma lui è indifferente a tutto il rumore: prende della benzina e lentamente irrora coda e piume, poi si mette il cimiero in testa, il fuoco viene acceso, e comincia a pedalare spavaldo verso Piazza Shelley.

buggiani viareggio
Sorta d’immaginifica macchina di fuoco che illumina la sera, passa sotto la statua assorta di Percy Bysshe Shelley, quasi a omaggiare il poeta inglese il cui corpo arse su questa spiaggia nei primi dell’800. Le macchine si fermano e i passanti guardano stupiti, mentre la scia di fuoco in movimento si allontana contro il cielo che si fa sempre più scuro.
DSCN0338Ma che succede, chi sarà? Che cosa accade mai in questa cittadina ormai votata solo all’abbronzatura e ai gelati? Chi pedala con un cimiero infuocato in testa in una calda sera d’estate?
Tutti insieme, stupiti o consapevoli, abbiamo assistito a un’emozionante performance di Paolo Buggiani, grande rappresentante della Street Art, artista nato Castelfiorentino ma praticamente newyorchese d’adozione. A New York negli anni ’80 era famoso per le sue performance sui pattini: come uomo vela, sorta di moderno Icaro, sfrecciava leggero e fluido nel traffico caotico, oppure travestito da inquietante Minotauro vagava con la sua spada di fuoco nel labirinto caotico della città, nella serie delle Urban Mithology.

DSCN0372Amico di Keith Haring, che affascinato dalla sua performance con la vela e i pattini gli dedicò il famoso disegno dell’omino con le ali, condivide con lui la consapevolezza della potenza della Street Art, la sua valenza sociale e politica: un’arte che per quanto effimera colpisce tutti, quindi arte anche per la gente comune, che sorprende, fa riflettere e sognare, e lancia sempre un messaggio.
Suggestive e profonde le sue tantissime creazioni con il fuoco, piene di simboli e significati, belle ed emozionanti.
Paolo Buggiani adesso ha più di ottant’anni, ma continua, indomito, a creare e stupire come una sera d’estate a Viareggio.

 

New York Street Art, Keith Haring e Paolo Buggiani Incontri ravvicinati alla Galleria ISMI Arte Contemporanea, Viareggio, Piazza D’Azeglio 22, fino al 17 luglio 2016

 

Claudia Menichini

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.