Questo bel “Tandem” che può ancora crescere

” Tandem ” di Civilleri/Lo Sicco

Federica e Paola sono due adolescenti, così simili che puoi quasi scambiarle: maglietta bianca, jeans, stivaletti, capelli lisci sulla testa e crespi alle punte. Indivisibili, così come le due biciclette saldate insieme che troneggiano nel mezzo della scena, il tandem appunto, una scultura praticabile e sostenuta da un’enorme molla, realizzata da Mario Petriccione, che dà nome all’intera piéce.

Tandem4

Tandem è uno spettacolo della compagnia Civilleri/Lo Sicco, due attori che abbiamo già avuto modo di apprezzare con la regista siciliana Emma Dante, costruito su un testo di Elena Stancarelli.

Le due adolescenti, interpretate da Manuela Lo Sicco e Veronica Lucchesi, vogliono fare la rivoluzione. Il tandem può portarle ovunque, anche al mare, ma scelgono di andare alla manifestazione in piazza.

L’entusiasmo è quello irrequieto della prima gioventù, dove tutto è assoluto, netto. Federica però sembra sempre più turbata: alla manifestazione è accaduto qualcosa. Forse c’entra quella pistola che abbiamo visto passare tra le mani delle protagoniste.

L’intera trama è costruita a salti temporali che talvolta confondono lo spettatore.

Nel finale comunque la tragedia si svela: Paola è morta; un colpo d’arma da fuoco la stronca proprio lì, dove voleva fare la rivoluzione.

Interessante il tappeto sonoro di basso ed effetti elettronici di Davide Livornese, capace di colorare ed arricchire le scene, troppo lunghe, delle pedalate; gradevole ma forse ancora acerbo il resto.

GetAttachment.aspx-2

Il tema dell’adolescenza, questa drammatica via che porta all’età adulta, è senza dubbio denso di spunti e di possibilità di ricerca. Ci sono molte immagini, anche riprese dalla cronaca nazionale degli ultimi anni, che si fanno strada nelle nostre menti durante la visione di Tandem, non ultime quelle della morte di Carlo Giuliani al G8 di Genova.

Ci auguriamo di assistere nuovamente allo spettacolo e di trovarlo cresciuto, proprio come un ragazzo che, attraverso l’esperienza, è diventato un uomo.

chiara  Chiara Lazzeri

Condividi l'articolo
One comment to “Questo bel “Tandem” che può ancora crescere”
  1. Pingback: “Boxe” la metafora di Civilleri-Lo Sicco | controappuntoblog.org

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.