Si è spezzato l’ultimo legame diretto con Giacomo Puccini: Simonetta Puccini, nipote ed erede del compositore, si è spenta sabato 16 dicembre al Policlinico di Milano, dove era ricoverata. A darne notizia è proprio la Fondazione Simonetta Puccini, che in un sentito comunicato ricorda di come abbia «dedicato la sua vita con passione e devozione al ricordo, alla tutela e alla valorizzazione dell’immagine del nonno e dei luoghi da lui amati».
Proprio la tutela e la valorizzazione del patrimonio pucciniano è stato il punto focale della vita di Simonetta: fin da quando è divenuta proprietaria della Villa Museo Puccini di Torre del Lago, nel 1996, ha dato nuovo impulso alle visite alla più celebre residenza del Maestro, impegnandosi anche in importanti lavori di restauro della villa. Proprio per il conseguimento di questi obiettivi, ha fondato nel 2005 la Fondazione che porta il suo nome, e i frutti non hanno tardato ad arrivare: similmente alla villa di Giuseppe Verdi a Sant’Agata, Villa Puccini oggi non appare come un freddo reliquiario ma come una vera e propria casa ancora abitata, dando l’apparenza che Puccini debba rincasare da un momento all’altro.
Tra gli ultimi e più significativi lavori riguardanti la villa, e fortemente voluti da Simonetta Puccini, si ricordano il rifacimento del tetto e il ripristino dell’intera facciata (riportata al colore originale) nel 2012 e l’apertura al pubblico della camera del Maestro nel 2016.
Tuttavia il suo impegno non si è limitato alla preservazione di Villa Puccini: ha sempre prestato molta attenzione agli studi sull’opera dell’illustre parente, ad esempio il recente L’universo di Puccini da Le Villi a Turandot di Alberto Cantù, senza contare il grande e inestimabile supporto fornito a chi ha fatto della musica di puccini la propria raison d’etre, come il Puccini e la sua Lucca Festival.
Non sorprendono quindi i molti messaggi di cordoglio, in particolar modo quelli provenienti dalla sua Toscana: tra i primi ad arrivare quelli del sindaco di Viareggio Giorgio del Ghingaro e del sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, ambedue sottolineando come Simonetta Puccini sia stata una figura chiave per la custodia di un importante patrimonio culturale per il territorio. Anche il succitato Puccini e la sua Lucca Festival – nella persona del suo presidente e direttore artistico Andrea Colombini, nonché di tutti i suoi componenti – si unisce al cordoglio per la scomparsa di Simonetta Puccini e le dedica il successo conseguito il 16 dicembre al Musikverein di Vienna: «la scomparsa dell’ultima nipote del Maestro Giacomo Puccini, la cui grandezza abbiamo celebrato anche ieri nel tempio della musica – commenta Colombini – ci addolora tutti. A lei ci ha legato un rapporto di profonda stima ed amicizia. Era una donna di profonda cultura, passione, competenza. Una testimone instancabile del Maestro. Mancherà a tutti».
I funerali di Simonetta Puccini si terranno mercoledì 20 dicembre, alle ore 15, nella Chiesa Don Bosco, nel quartiere Marco Polo, a Viareggio (LU).
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