I Sacchi di Sabbia compiono 30 anni

I Sacchi di Sabbia/Compagnia Lombardi/Tiezzi TROILO E CRESSIDA: L’Iliade raccontata da Shakespeare, con Giovanni Guerrieri, Giulia Gallo, Gabriele Carli, Enzo Illiano, teatro – durata 60’ – prima nazionale al Festival Inequilibrio 2025 di Fondazione Armunia, Castiglioncello (LI), 4 luglio 2025. Foto Dorin Mihai per Fondazione Armunia

Pisa – Con due eventi inaugurali che aprono ufficialmente la stagione di teatro contemporaneo 2025/26, il Teatro Nuovo ospiterà, il 18 e 19 ottobre, due spettacoli della storica compagnia I Sacchi di Sabbia, punto di riferimento della scena nazionale per la sua capacità di fondere ironia, ricerca e tradizione teatrale. Per festeggiare i primi trent’anni di attività, I Sacchi di Sabbia propongono un dittico, in cui affrontano due intramontabili conflitti mitici: quello Troia e quello di Tebe.

Due pièce, stesso orizzonte mitico, stessa ostinata domanda: potremo mai liberarci della guerra?

Sabato 18 ottobre alle ore 21:00 va in scena lo spettacolo Troilo e Cressida: l’Iliade raccontata da Shakespeare, che reinterpreta la guerra di Troia in chiave tragicomica, fondendo linguaggio sportivo e dramma classico. In scena Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri ed Enzo Illiano, con scenografia e costumi curati dalle classi di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Firenze.

«Ben sapevamo che la storia di Troilo e Cressida di Shakespeare, prima o poi, sarebbe caduta sotto le grinfie benefiche della compagnia toscana, che la destruttura con il suo stile ironico e sarcastico, per riconsegnarcela colma di nuovi e originali, significati. Il dramma del Bardo è ambientato negli anni della guerra di Troia, dove il principe troiano Trolilo corteggia Cressida. Purtroppo per lui, la ragazza viene consegnata ai Greci, in cambio di un altro prigioniero; e quando il “nostro” la sorprende in intimità con Diomede, diciamo così, ci rimane molto male, traendone le sue conseguenze. La loro storia si intreccia poi con quella della macchinazione ordita da Nestore e Ulisse per spingere Achille a scendere nuovamente in campo tra le file greche. I Sacchi di Sabbia ricreano la storia immaginando una sorta di tenzone sportiva tra Greci e Troiani, con lo scambio di maglie blu e rosse che via via rimandano a vari personaggi e ad ambienti sempre diversi. Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano, intrecciando i vari ruoli, narrano in cinque parti le vicende, rendendole profondamente gustose». Mario Bianchi, Klpteatro, 10 luglio 2025

Domenica 19 ottobre alle ore 18:00 sarà invece la volta di 7 contro Tebe, spettacolo che rilegge la tragedia di Eschilo attraverso una visione ironica e moderna, firmato da I Sacchi di Sabbia in collaborazione con Massimiliano Civica. Un racconto antico in chiave contemporanea che conclude idealmente una trilogia à rebours sull’immaginario greco, dopo Dialoghi degli Dei e Andromaca. I due appuntamenti costituiscono un unico omaggio alla storia della compagnia e all’identità teatrale di Pisa, aprendo la nuova stagione contemporanea con un doppio gesto di memoria e innovazione.

L’argomento è noto. Sui figli gemelli di Edipo, Eteocle e Polinice, grava il funesto destino del padre: i meschini – essendo gemelli e non potendo vantare un diritto certo sul trono – si accordarono per regnare a turno; Eteocle fu il primo, ma a Polinice non toccò mai: Eteocle infatti lo fece catturare e allontanare dalla città. L’esilio forzato portò Polinice a stringere un patto d’alleanza con il Re degli Argivi per vendicarsi di Tebe e del fratello. La tragedia di Eschilo inizia qui, con l’esercito argivo alle porte di Tebe: per ciascuna delle 7 porte un guerriero terribile e un altrettanto terribile guardiano. Chi avrà la meglio?
Questo lavoro chiude una trilogia à rebours sull’immaginario greco: dopo Luciano di Samosata (Dialoghi degli Dei) e Euripide (Andromaca), arriva il grande Eschilo, con un testo arcaico, uno dei più antichi che ci sono pervenuti: I 7 contro Tebe.
Affrontare una tragedia arcaica con le tecniche del comico non significa farne una parodia.
La sfida di questo nuovo progetto, che miscela alto e basso senza soluzione di continuità, è “costringere” lo spettatore a disposizioni emotive sempre diverse, portarlo a sperdersi nell’immaginario greco. L’alternarsi dei 7 duelli scandisce il ritmo di tutto lo spettacolo, si va verso un climax, di cui tutti conoscono l’ineluttabilità: è noto che alla fine saranno i due fratelli a battersi e che entrambi moriranno nello scontro. Ma come ci arriveremo?
Ridendo?

Troilo e Cressida, sabato 18 ottobre ore 21:00 / 7 contro Tebe, domenica 19 ottobre ore 18:00

Biglietto Intero 18€ / Soci Coop & Convenzionati 15€ / “Scuola Amica” (personale scolastico & Dipendenti UNIPI) 13€ / Studenti e Universitari 10 € / Disabile + Accompagnatore 15€

Con l’inizio ufficiale della Stagione parte inoltre la possibilità di sottoscrivere l’Abbonamento Autunno, che comprende 13 spettacoli a scelta nei mesi di ottobre, novembre e dicembre a 110€.

Biglietti e abbonamenti acquistabili presso la biglietteria del teatro o tramite Ciao Tickets

Biglietti Troilo e Cressida7 contro Tebe

Abbonamento Autunno

Biglietteria aperta martedì dalle 10 alle 13, giovedì dalle 16 alle 19 e un’ora prima di ogni spettacolo

Per info: teatronuovopisa@gmail.com – 392 3233535 –

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