Viktor un Viktoria con Veronica Pivetti al Teatro Verdi

VIKTOR UND VIKTORIA, Pisa, Teatro Verdi, sabato 21 e domenica 22 dicembre

PISA – Gli appuntamenti con la Stagione di Prosa della Fondazione Teatro di Pisa 2019/2020, curata dal direttore artistico Silvano Patacca in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus, proseguono con la commedia musicale Viktor und Viktoria, per la regia di Emanuele Gamba, sabato 21 dicembre ore 21.00 e domenica 22 dicembre ore 17.00.

Nello spettacolo, liberamente ispirato all’omonimo film di Reinhold Schünzel del 1933, l’attriceVeronica Pivetti, conosciuta anche al pubblico televisivo cinematografico, si cimenta nell’insolito doppio ruolo di Viktor/Viktoria, per la prima volta sulle scene italiane grazie alla riscrittura teatrale di Giovanna Gra.

Sullo sfondo di una Berlino degli anni Trenta dove aleggia l’ombra del nazismo, Susanne Weber (Veronica Pivetti), una talentuosa cantante e attrice di provincia, arriva in città in cerca di una scrittura per arrivare a fine mese. Qui incontra un collega attore, Vito Esposito (Yari Gugliucci) immigrato italiano che le suggerirà di assecondare il gusto del tempo: fingersi un uomo, Viktor e travestirsi da donna, Viktoria. Il suo fascino androgino e la sua libertà d’espressione scateneranno presto curiosità e sospetti. In questo gioco d’identità e travestimenti, Susanne dovrà fare i conti con i suoi sentimenti, messi a dura prova dall’incontro fatale con il conte Frederich Von Stein (Giorgio Borghetti), mentre in città la situazione politica degenera.

«Uno spettacolo – ha scritto Osvaldo Guerrieri sulla Stampa – elegante e a tratti lussuoso che comincia in un’atmosfera miserabile da bohème e prosegue tra grand hotel, cristalli scintillanti e abiti da gran sera in un gioco di attori ben amalgamato e in qualche punto irresistibile per l’umorismo. Veronica Pivetti in forma smagliante».

Tra gag comiche e rocamboleschi equivoci, lo spettacolo affronta l’eterno dilemma tra l’essere e l’apparire in una società dove i pregiudizi non sembrano ancora del tutto superati.

 

Fonte: comunicato stampa

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