Tuttomondo di Keith Haring a Pisa visto da Tripadvisor

Secondo Tripadvisor, usatissimo servizio online di recensioni turistiche, il murale Tuttomondo di Keith Haring si classifica all’undicesimo posto tra le 212 cose da fare a Pisa. I turisti moderni, almeno quelli che scrivono recensioni, hanno gusti ben precisi, quindi, nei confronti dell’arte contemporanea.

Le recensioni raccolte che parlano del murale Tuttomondo sono ad oggi 626. Il 54% di esse riporta un giudizio eccellente, un altro 32% dà giudizio molto buono, mentre giudizio pessimo è dato solo dall’1% del totale.

Con le parole delle prime venti recensioni positive e di tutte quelle negative, che sono pochissime, ho fatto un giochino grafico-quantitativo, costruendo due grafici di parole, a forma di arcobaleno sopra nuvolette. Qui sotto ci sono l’arcobaleno di parole buone e quello di parole cattive. La dimensione delle singole parole indica la frequenza di uso e, quindi, il peso nel contesto del discorso. Il bello è che positivi o negativi che siano i giudizi dei turisti, le parole emergenti sono quasi le stesse. L’unica differenza, in negativo, emerge dall’uso della parola “sopravvalutato” e il nome “Pisa” che è messo in risalto per dire che la città offre ben altro.

Nuvola delle recensioni positive

Allora, che posso fare per capire di più? Senz’altro un’intervista virtuale ai recensori di Tuttomondo per comprendere meglio le loro sensazioni.

Che fate, signori, seduti al bar, è buono il caffè?

Stare seduti al bar gustando un buon caffè e ammirare questo enorme murale è sicuramente una bella esperienza. Bellissimo il murale di Tuttomondo di Keith Haring visto anche dal bar di fronte seduti comodamente nella bella terrazza e gustando un caffè o un aperitivo che davvero lo consiglio.

Anche il caffè è buono, vero? E che ne pensate di questi omini colorati?

Sono trenta figure che ballano, ognuna con il proprio significato, concatenate fra loro, che si animano. Merita certamente di essere visto. Ecco… arrivare sotto il murale e sentirsi bambini… è questo quello che ho provato arrivando nei pressi del murale di Haring.

E vi piace? quali altre sensazioni provate?

Non pensavo fosse così maestoso. Una gioia stare a guardare i singoli disegni dell’autore ricordando la mostra di palazzo Reale a Milano. Ti sembra di diventare parte di un cartone animato. Pisa merita anche e soprattutto per quest’opera!

Va bene, è un’esperienza bella, da fare come turisti che bevono il caffè, ma da un punto di vista artistico?

Perla di street art: per i fan della street art non vedere una delle opere di Haring è un delitto e un peccato perdersi questo piccolo, grande pezzo di arte. Quasi una terapia: andate in una delle panchine posta davanti a “Tuttomondo”. Stateci un pochino guardando il murale. Stupitevi e sentitevi meglio. Questo murales con tutti i suoi colori mette allegria e ammirarlo nei particolari dal dehor del bar che si trova di fronte è un piacere.

E lei che ne pensa, le piace Tuttomondo?

È universale. Bellissima opera colorata che rappresenta il mondo, si trova in centro a Pisa. Vale la pena ammirarla sedendosi ad una delle panchine di fronte. Murale artistico ed interessante, da andare assolutamente a vedere se si è a Pisa; facile da raggiungere essendo vicino la Piazza Vittorio Emanuele. Il bellissimo murale di Keith Haring  è stato dipinto, in acrilico, nel 1989 sulla parete esterna della chiesa di Sant’Antonio Abate. 180 metri quadri  di colori, unica opera permanente dell’artista. Le 30 figure incastrate tra loro simboleggiano la pace e l’armonia del mondo.

Ci sono anche turisti che ricordano che Keith Haring è morto giovane di AIDS solo un anno dopo aver eseguito quest’opera affascinante.

Bene ha fatto il comune di Pisa a gestirne il restauro per permetterne la fruizione negli anni a venire. È un ‘opera coloratissima e vivace che è un inno all’umanità, alla pace e che mette in evidenza i possibili rischi di una tecnologia fine a se stessa. Non si può passare da Pisa e non fermarsi anche per poco a vederla.

Lo avete trovato facilmente? Qual è il senso dell’opera secondo voi?

Per chi apprezza il murale di Haring è un’opera grandiosa da ammirare con la necessaria calma. Si trova in un luogo facilmente accessibile nel centro di Pisa vicino alla stazione. Colpisce il buon stato di conservazione, vista l’esposizione agli agenti atmosferici e allo smog. Una tappa fondamentale tra le mille opere eccelse della città. Camminando per la strada non è possibile non venire rapiti dai colori brillanti di questo Murale. Una bellissima interpretazione. Un’opera inaspettata, sorprendentemente ben inserita nel contesto che ispira serenità. Una sorpresa, ignoravamo che Pisa avesse il più grande murale di Keith Haring e praticamente l’ultima sua opera. Ha un grande valore storico, ma anche artistico perché denso di significati (la pace, l’amicizia, l’unione tra le persone e le razze). La sera i colori risultano più vividi e quindi l’opera dà il meglio. Rivedere questo murale lascia sempre qualcosa di nuovo, un dettaglio, una forma. E’ stupefacente quanto quello che sembra un “banale” dipinto su un muro possa trasmettere.

E Pisa? Hanno fatto bene i Pisani a dare uno spazio a Haring?

Il capolavoro di Haring a Pisa! Assolutamente da vedere, non si discute! Un capolavoro da lasciare a bocca aperta, immenso, ben protetto e mantenuto, un’opera luminosa e simpatica, in perfetta armonia con l’ambiente, l’ennesima genialità di un artista visionario e in gamba. Che sia per 5 minuti o mezz’ora, il Tuttomondo è da non perdere a Pisa, una perla di caratura internazionale a un passo dai luoghi più frequentati della città! Una curiosità in città! da vedere, soprattutto la sera quando i colori sono più vivi; da non perdere nel giro a Pisa! spesso dimenticato e poco visitato, ma suggestivo da vedere, opera d’arte a cielo aperto.

Nuvola delle recensioni negative

Insomma, piace proprio a tutti Tuttomondo? Non sembra, anzi c’è un’agguerrita minoranza contraria.

L’ultima cosa da vedere a Pisa! Keith Haring è assolutamente sopravvalutato. Chi visita Pisa ha dei capolavori inestimabili da vedere, prima del murale. Per chi viaggia in treno è comodo da raggiungere, molto vicino alla stazione ferroviaria di Pisa Centrale. Lo consiglio a chi ha un po’ di tempo da passare prima di prendere il treno. Questo murales si trova in pratica a Piazza Vittorio Emanuele. Tuttomondo simboleggia un messaggio di pace. Certo è che, in una città d’arte come Pisa che sfoggia bellezze conosciute in tutto il mondo, questo tipo di rappresentazione artistica sfigura notevolmente ed è da molti completamente sconosciuto.

Anche lei la pensa così?

Un pugno in un occhio alla città. Non amo l’arte moderna e le espressioni creative “minimal” e questo già non depone a favore di Keith Haring di per sé; ma posto in un contesto controverso – la parete settentrionale del complesso conventuale di Sant’Antonio, a due passi da quella che fu l’antica Porta San Gilio (Sant’Egidio), devastata insieme ad una buona percentuale della cinta muraria del 1150 della parte meridionale di Pisa dopo l’Unità d’Italia ad opera della scuola “modernista” di architetti, mi sembra un vero e proprio insulto alla città. Già non amo il murale come forma di espressione in sé, ma – in ogni caso – nel Paese di Leonardo non c’era nessun altro artista disponibile per imbrattare quel muro meglio di come abbia fatto l’impiastricciatore anglo-sassone?!?

 

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