Fantasia e tradizione nel nuovo spazio street food a Sant’Ermolao

Alla fiera di Sant’Ermolao il nuovo spazio dedicato allo street food

CALCI (PI) – Dobbiamo confessare che lo street food ci piace tanto. Il cibo di strada ha un fascino unico, richiama alla memoria tempi passati, tradizioni perdute e al tempo stesso è anche un diverso mezzo di socializzazione. Nell’era della globalizzazione e dei social il cibo di strada fa rivivere atmosfere dimenticate e rende al cibo una delle sue funzioni primarie, quella di mezzo di scambio culturale. In quest’estate torrida a tutto ciò si aggiunge anche il piacere di uscire potendo mangiare all’aria aperta, godendosi così la brezza della sera.

Siamo andati alla Fiera di Sant’Ermolao, a Calci, anche per visitare il nuovo spazio dedicato da quest’anno allo street food. Quando parliamo di street food intendiamo qualcosa di ben preciso e non semplicemente cibo che si può mangiare camminando per strada. Lo street food che amiamo e che andiamo spesso a cercare si ispira al decalogo dell’associazione Streetfood, e utilizza ingredienti tipici e tradizionali, rispetta il legame con il territorio, rispetta l’ambiente e promuove il territorio di cui fa parte.

Dobbiamo dire che gli espositori scelti per rappresentare il territorio erano veramente all’altezza e l’atmosfera che si respirava nello spazio sotto al tendone allestito dal Comune di Calci era quella che di solito andiamo cercando. Anche il numero degli espositori era giusto e dimensionato all’evento, e ottimo anche l’assortimento delle proposte.

Gli espositori presenti erano: Il Furgoncino giallo – Finest Street Food; Panzero; Polpo e Birra; Birrificio di Buti Artigianale.

Il Furgoncino giallo – Finest Street Food: Propongono panini con carni cotte al barbecue (usando carbone apposito). La loro specialità è proprio il sistema di cottura, l’American Barbecue, che è un insieme di tecniche di cottura avanzate, principalmente delle carni (ma non solo), che servono ad ottenere il meglio del sapore e il massimo della succosità, dagli alimenti trattati in cottura sulla griglia. Il loro Pulled Pork, per esempio, richiede un giorno intero di preparazione (il pulled deve cuocere senza sbalzo di temperatura per circa 10-12 ore). Hanno anche vinto dei premi internazionali alle gare di BBQ. Interessanti e fantasiosi gli abbinamenti che propongono per i loro panini. Le salse sono tutte prodotte artigianalmente da loro e i panini vengono forniti da un loro fornaio di fiducia. Da bere propongono una birra affumicata di Bamberga. Sono presenti a eventi del territorio soprattutto nella provincia di Pisa e Livorno. Li conoscevamo ma non avevamo ancora avuto il piacere di incontrarli da vicino. 

Panzer0: Propongono panzerotti. Evoluzione della tradizionale pasta fritta, tipica della zona. La caratteristica è che usano farine 100% toscane con germe di grano. Per quanto riguarda gli ingredienti dei ripieni sono tutti a km zero e provenienti da Azienda agricole della zona. Se siete curiosi e volete approfondire sul loro sito c’è una pagina dedicata proprio agli ingredienti dove potete trovare i loro fornitori. Per quanto ci riguarda dobbiamo dire che per una sera calda d’agosto “Prosciutto crudo – marmellata di fichi – stracchino” era davvero un’apoteosi, ma per temperature più miti anche “Salsiccia – cipolle caramellate al rhum – stracchino” vale davvero la pena di essere provato. Ai panzerotti proposti da Panzer0 si possono aggiungere salse a scelta, anche queste artigianali e preparate da loro. Il cibo fritto non è un cibo da consumare troppo spesso, ma è sicuramente gustosissimo. Non li conoscevamo e sono stati una piacevole scoperta.

Polpo e Birra: Propongono panini con polpo. Non solo, certo, ma la caratteristica è ovviamente il pesce. Panini con tonno, polpo, seppie e totani in zimino, a volte cacciuccio. Che dire? Oltre a un’idea geniale, una libidine per il palato. Anche qui agli ingredienti principali vengono aggiunte salse artigianali. Tutto quanto è cucinato da loro e accompagnato da birre. A Calci abbiamo trovato anche una nuova proposta, “Carasau al piatto con acciughe alla povera”, ma sinceramente non abbiamo resistito al panino con cacciuccata di seppie e totani. Una delizia. Li avevamo già conosciuti lo scorso anno d’estate a Marina di Pisa, anzi per la precisione a Bocca d’Arno, là dove l’Arno appunto sfocia in mare, davanti ai famosi “retoni” e dove normalmente potete trovarli dal mercoledì alla domenica, quando non partecipano a eventi particolari. 

Birrificio di Buti Artigianale: Birrificio di nuova generazione, nasce infatti nel 2013. Birrificio artigianale che al momento ha una gamma formata da quattro tipi di birra: una bionda, una rossa, una alle castagne e una weiss. Tutte ben fatte. La bionda è pulita all’aspetto e al naso, e si abbina bene con molte pietanze, si sentono alcune note agrumate e fresche sia al naso che palato. Sempre complice la calda serata abbiamo optato per la weiss, una birra di grano gustosa e rinfrescante, che abbiamo trovato decisamente degna di nota. Una birra con sentore di banana i cui lieviti in sospensione sono molto ben dosati. Per la birra di castagna (che solitamente ci piace) rimandiamo l’assaggio all’autunno. Li conoscevamo e siamo stati felici di incontrarli qui a Calci.

Possiamo dire che la visita al nuovo stand è stata piacevole e gustosa e siamo felici che il Comune di Calci e il comitato organizzatore della fiera di Sant’Ermolao abbiano fatto una scelta nuova e che speriamo venga ripetuta nei prossimi anni.     

                  

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