Si alza il sipario sulle stagioni di prosa e di danza

Al Teatro Verdi di Pisa tredici titoli in cartellone

Pisa – Dopo la lunga pausa pandemica ci troviamo come di consueto nel foyer del Teatro Verdi di Pisa. Presentazione delle stagioni di prosa e danza 2021-2022. Introduce la presidente del Teatro di Pisa Patrizia Paoletti Tangheroni che entra subito nel merito della programmazione «Le prossime stagioni ereditano spettacoli già programmati e sospesi a causa del Covid e propongono delle belle novità, che come sempre faranno riflettere, e faranno anche sorridere».

La conferenza stampa arriva quasi all’indomani della novità più attesa dal momento dello spettacolo: la riapertura dei teatri con la totalità dei posti disponibili e questo viene evidenziato da Cristina Scaletti, presidente di Fondazione Toscana Spettacolo onlus: «Il Teatro Verdi riapre le proprie porte per le stagioni di prosa e di danza con la possibilità, dopo oltre un anno e mezzo segnato dalla pandemia, di rendere disponibile per i propri spettatori il 100% dei posti. Questa recente novità ci pone di fronte a un passaggio importantissimo, che auspichiamo possa portare ad una vera nuova normalità per lo spettacolo dal vivo. La cultura, e il Teatro Verdi ne rappresenta un luogo simbolo, può e deve tornare ad essere occasione di scambio, condivisione, partecipazione e socialità in piena sicurezza».

«Le stagioni di prosa e di danza, che abbiamo costruito passo dopo passo in piena sintonia con il direttore artistico del Teatro Verdi – spiega il direttore della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Patrizia Coletta – animeranno la tanto attesa riapertura con la totalità dei posti disponibili. Al ritorno in sala, i tanti affezionati spettatori di uno dei teatri più belli d’Italia potranno contare su proposte e interpreti di livello. Quello che presentiamo è un cartellone che esprime l’equilibrio tra tradizione e innovazione perché si rivolge al variegato pubblico della città, mantenendo, al contempo, l’impegno di recuperare importanti titoli sospesi nella scorsa stagione invernale che possono finalmente tornare sul palco del Teatro Verdi».

Silvano Pataccadirettore artistico delle Stagioni – illustra per l’ultima volta, i prossimi cartelloni: «Dopo un intenso mese di settembre che ha visto in scena ben tre produzioni liriche, finalmente si alza il sipario anche sulle stagioni di Prosa e Danza del Teatro Verdi. Un cartellone in cui prevalentemente trovano spazio quei titoli che non erano andati in scena a causa del covid e quelli previsti, poi anch’essi annullati, con la falsa ripartenza dell’ottobre 2020. Non mancheranno, tuttavia, allettanti novità che ci auguriamo vengano apprezzate dai nostri affezionati spettatori che non ci hanno mai fatto mancare il loro sostegno e che con noi, e più di noi, aspettavano impazienti di varcare nuovamente la soglia del teatro. A loro, e ai nuovi che si aggiungeranno, promettiamo emozioni e divertimento, leggerezza e profondità e rivolgiamo un grazie di cuore!»

Presente anche l’Assessore alla Cultura del Comune di Pisa, Pierpaolo Magnani.

Le Stagioni di Prosa e di Danza 2021/22 sono frutto della collaborazione tra la Fondazione Teatro di Pisa e la Fondazione Toscana Spettacolo onlus. La nuova Stagione di Prosa è pronta per ritrovare il suo pubblico con un programma di proposte che porteranno a Pisa molti nomi di rilievo della letteratura e drammaturgia classica e contemporanea, affidati all’interpretazione di artisti affermati e di talento.

Entriamo nel merito. Accanto alla riprogrammazione degli spettacoli cancellati nella precedenti stagioni per l’emergenza sanitaria – le versioni teatrali di due famosissimi film: PARENTI SERPENTI con Lello Arena e COSÌ PARLÒ BELLAVISTA con Geppy Gleijeses, Marisa Laurito e Benedetto Casillo. A seguire Eros Pagni in LA NOTTE DELL’INNOMINATO da Alessandro Manzoni, e, uno dei primi testi scritti da Eduardo: DITEGLI SEMPRE DI SÌ con Gianfelice Imparato e Carolina Rosi. Il cartellone prevede altre tre proposte: Paolo Conticini legge, canta e racconta un po’ di sé in LA PRIMA VOLTA; Valter Malosti affronta l’opera, scabra e potente, di Primo Levi con SE QUESTO È UN UOMO; infine Federico Tiezzi porta in scena IL PURGATORIO La notte lava la mente, perché è la cantica dell’amicizia e dell’arte.

Per la Stagione di Danza, capolavori della storia del balletto riletti in chiave contemporanea, vertiginose acrobazie, comicità e humor. Una panoramica delle più interessanti produzioni nazionali, capaci di affascinare e incuriosire diverse fasce di pubblico.

Pensato per il Nuovo Balletto di Toscana, ensemble di talenti giovanissimi, BAYADERE il regno delle ombre, creazione di Michele Di Stefano, autore tra i più sensibili e capaci di composizioni complesse; a seguire un avvincente racconto danzato: DON JUAN – per l’Aterballetto – nato dal desiderio di Johan Inger di confrontarsi con il mito di Don Giovanni; e la Compagnia Virgilio Sieni in PARADISO dal Paradiso di Dante Alghieri, danza dialettale che si forma per vicinanze e tattilità, scaturita da uno dei protagonisti della danza italiana a partire dai primi anni ’80. Seguirà un lavoro per quattro performers, GRACES di Silvia Gribaudi, che prosegue la sua ricerca sul valore estetico, sociale e intellettuale del corpo. Evolution Dance Theater porta in scena giochi di laser e specchi, riflessi che creano mondi in cui le ombre dei danzatori si muovono creando uno spettacolo per adulti e bambini dall’indimenticabile impatto visivo: BLU INFINITO. A conclusione la Lindsay Kemp Company in KEMP DANCES ANCORA, un omaggio e una celebrazione dell’arte e della vita di Lindsay Kemp, uno spettacolo insolito che ha dimostrato chiaramente di poter trasmettere al pubblico un’emozione intensa e coinvolgente, facendo rivivere la magia e la personalità polivalente di questo grande maestro di teatrodanza.

Tante e diverse proposte nel segno della qualità artistica per queste stagioni che dopo la lunga e sofferta chiusura legata alla pandemia, vogliono offrire alla città e agli spettatori non solo uno spaccato dei lavori più interessanti e riusciti di teatro e di danza, ma anche un luogo dove tornare a ritrovarsi per condividere l’emozione di assistere ad uno spettacolo dal vivo.

BIGLIETTI

Prevendita biglietti per tutte le rappresentazioni: da venerdì 15 ottobre presso il Botteghino del Teatro (da sabato 16 ottobre anche telefonica, online e nel circuito Vivaticket).

BIGLIETTI PROSA

Platea, posto palco centrale I e II ord. € 30; ridotto € 27; soci Coop € 25,50; under30 € 15

Posto palco centrale III ord. e posto palco laterale I e II ord. € 25; ridotto € 22,50; soci

Coop € 21; under30 € 12,50, 1000 punti Coop € 10; Carta Studente della Toscana € 8

Posto 1^ galleria e posto palco laterale III ord. € 19; ridotto € 17; soci Coop € 16;

under30 € 9,50; 1000 punti Coop € 10; Carta Studente della Toscana € 8

Posto 2^ galleria € 10; biglietto futuro under35 FTS/Unicoop Firenze € 8

BIGLIETTI DANZA

Posto unico numerato € 16; ridotto € 14; soci Coop € 13; under30 e scuole di danza €8; Carta Studente della Toscana € 8; 1000 punti Coop € 10; biglietto futuro under35 FTS/Unicoop Firenze € 8

CARNET 5 spettacoli (3 danza + 2 prosa)

prendi 5 paghi 4, uno spettacolo di danza è omaggio

CARNET 8 spettacoli (4 danza + 4 prosa)

prendi 8 paghi 6, due spettacoli – uno di prosa e uno di danza- sono omaggio

Nei primi giorni di prevendita, o in caso di particolare afflusso, un’ora prima dell’apertura del Botteghino sarà attivato un numeratore automatico per regolamentare l’accesso allo sportello. I numeri erogati valgono per il solo turno di apertura.

È possibile utilizzare il bonus carta del docente e 18app per l’acquisto del biglietto, presentando al botteghino il voucher dell’importo corrispondente, in formato cartaceo; in caso di acquisto telefonico, il voucher va inviato in formato pdf o jpg all’email biglietteria@teatrodipisa.pi.it.

NOVITA’ IMPORTANTE

Gli abbonati alle Stagioni 2019/20 potranno usufruire del biglietto ridotto esibendo il proprio abbonamento.

INFO COVID 19 E GREEN PASS

Su tutti i canali di vendita è possibile utilizzare il Voucher digitale di rimborso eventi 2020 per organizzatore Fondazione Toscana Spettacolo onlus.

E’ obbligatorio indossare la mascherina per l’intera permanenza in Teatro.

Sulla base della normativa vigente in materia di certificazione verde COVID 19 (Green Pass) dal 6 agosto 2021, in ottemperanza al Decreto Legge n. 105 del 23 luglio 2021,per accedere agli spettacoli sarà obbligatorio esibire il Green Pass, attestante una delle seguenti condizioni:

* vaccinazione completa

* somministrazione della prima dose (nei casi in cui il vaccino ne preveda due)

* avvenuta guarigione

* risultato negativo di un tampone molecolare o rapido antigenico effettuato nelle 48 ore precedenti lo spettacolo

Al momento del controllo, agli spettatori verrà richiesto di esibire un documento d’identità in corso di validità. In caso di mancata esibizione della documentazione di cui sopra, non sarà possibile assistere allo spettacolo e non sarà restituito il costo del biglietto acquistato. Sono esclusi da tale procedura i minori fino a 12 anni e soggetti in grado di esibire un titolo di esenzione dalla vaccinazione.

Per maggiori informazioni: https//www.dgc.gov.it/web/

BOTTEGHINO

Dal martedì al sabato ore 11 – 13; martedì, giovedì e sabato anche ore 16 – 18.

Nelle eventuali festività infrasettimanali il Botteghino è chiuso, salvo diversa indicazione.

Nelle serate di spettacolo e nelle pomeridiane domenicali, la vendita dei biglietti ha luogo anche a partire da un’ora prima l’orario di inizio dello spettacolo (per la sola rappresentazione in programma). Non si accettano assegni di c/c. Si accettano carte bancomat e carte di credito Visa, Carta Sì, American Express, Master Card.

BIGLIETTERIA TELEFONICA TEL. 050 941188

Dal martedì al sabato ore 9 – 11; martedì, giovedì e sabato anche ore 14 – 16.

Il servizio consente la scelta dei posti sull’intera pianta e con le diverse tipologie di prezzo e non prevede commissioni aggiuntive. Il pagamento è con carta di credito. Nelle festività infrasettimanali il servizio non avrà luogo.

Per ulteriori informazioni:

Fondazione Teatro di Pisa tel 050 941111

Fondazione Toscana Spettacolo onlus

Fonte: comunicato stampa

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