Biblioteca Franco Serantini: trasporto eccezionale per la nuova sede

Biblioteca Franco Serantini: si lavora per l’inaugurazione della nuova sede

PISA – E’ in arrivo un bastimento carico di libri!

Sul punto esatto di confine tra i comuni di Pisa e San Giuliano, in località La Fontina, una piccola frazione di Ghezzano nota per le molte attività produttive che in luogo hanno sede, sta arrivando uno straordinario carico di libri, giornali, riviste e documenti di archivio. Circa 50.000 libri, oltre 6.000 testate di giornali e riviste: un patrimonio dichiarato di “importanza storica nazionale” dalla Sovrintendenza ai beni archivistici della Regione Toscana.

La biblioteca Franco Serantini ha trovato una nuova sede ed è in corso, in questi giorni, il trasloco di un patrimonio librario e archivistico importante. Il centro di documentazione, come ormai molti sanno, compie quest’anno 40 anni di attività e li festeggia nel miglior modo possibile, inaugurando, nel gennaio del 2020, la propria nuova sede. Il centro, nato in ricordo del giovane anarchico Franco Serantini ucciso dalla Polizia nel 1972, è specializzato in storia dei movimenti politici, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti studenteschi e di opposizione degli anni Sessanta e Settanta. Oltre al patrimonio librario e all’emeroteca la Biblioteca conserva un ricco patrimonio archivistico (87 fondi) composto dalle carte personali di importanti studiosi e intellettuali (tra questi i fondi Della Mea, Mancuso, Masini, Cazzaniga, Sorbi e Antonioli); dalle carte delle organizzazioni e dei movimenti (Partiti, sindacati, gruppi, federazioni…); da un fondo composto da fotografie e cartoline (circa 3000 pezzi). L’archivio è altresì arricchito da un prezioso fondo di manifesti murali (oltre 4000) che coprono un arco temporale che va dalla fine degli anni Quaranta ai nostri giorni e da una raccolta di testimonianze orali sulla storia sociale e politica della provincia di Pisa e della costa Tirrenica della Toscana.

Di particolare interesse è il fondo che conserva cimeli, bandiere, striscioni e altro materiale riguardante sempre i temi della storia del movimento anarchico, dei movimenti politici della sinistra extraparlamentare negli anni Sessanta e Settanta. Tutti i principali fondi documentari sono pervenuti alla biblioteca tramite donazioni, segno importante per un istituto che negli anni sta diventando un riconosciuto luogo della memoria. Con il trasferimento nella nuova sede la Biblioteca darà appunto inizio al progetto “Casa della cultura e della memoria” per il territorio di Pisa e San Giuliano Terme, un luogo di incontro, di discussione, di raccolta di materiale e di crescita per i singoli cittadini e le associazioni del territorio, per non smarrire la memoria del territorio, le lotte del movimento operaio e per fare del passato un momento di riflessione per rendere migliore il futuro. La “Casa della cultura e della memoria” sarà un luogo in cui poter far germogliare nuove idee e sperimentare buone pratiche, con l’obiettivo di diventare uno dei nodi della rete di associazioni e circoli che, dal basso, possono rivitalizzare sul piano politico e culturale il nostro territorio.

Il trasferimento e il mantenimento della nuova sede è una sfida culturale, ma allo stesso tempo un impegno economico straordinario. Per questo motivo la Biblioteca ha lanciato all’inizio del 2019 una sottoscrizione nazionale finalizzata all’apertura della nuova sede. I locali sono stati trovati proprio grazie alle sottoscrizioni e alla partecipazione di centinaia di amiche, amici, cittadine e cittadini; i lavori di ristrutturazione sono in fase conclusiva ed già iniziato il trasloco di una parte del patrimonio nei locali agibili.
La sottoscrizione, fino ad adesso, ha raggiunto quasi 20.000 euro.

Tutti i contributi versati alla Biblioteca potranno essere detratti dalla dichiarazione dei redditi, l’importante è specificare che si tratta di “donazione liberale” e conservare la documentazione.

Se non si desidera fare la detrazione si possono scegliere modalità diverse.
-Tramite donazioni libere periodiche alla: Associazione amici della Biblioteca F. Serantini, via G. Carducci n. 13 – 56017 Ghezzano (PI), IBAN: IT25Z0760114000000068037266.

-Tramite la donazione del 5X1000 nel momento della dichiarazione dei redditi apponendo la propria firma nel riquadro indicato come “Sostegno del volontariato…” e indicando il codice fiscale: 93057680501, dell’Associazione amici della Biblioteca F. Serantini ONLUS.

La Biblioteca Franco Serantini è un luogo aperto, sarà allestita una sala lettura e tutta la cittadinanza potrà frequentarla, prendere libri in prestito, organizzare dibattiti, presentazioni, ritrovarsi per leggere, studiare e fare ricerche.

 

Associazione Amici della Biblioteca Franco Serantini

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