Assaporando il mondo – Gli Slejska

flag-919362_960_720Ormai i lettori di TuttoMondo sanno come funziona la rubrica Assaporando il mondo: ogni mese cerchiamo di farvi assaporare, piatti tipici dei posti più disparati del mondo. Perché in un’epoca di così grande globalizzazione pensiamo sia fondamentale che un buon cuoco, o anche solo amante della buona cucina debba conoscere le usanze di più posti possibili.

Eccoci quindi sbarcare in Repubblica Ceca, uno stato piccolo, nel bel mezzo del sud-est europeo. Sicuramente a parte la sua capitale, Praga, definita da molti città più bella d’Europa il paese, come molti stati resi indipendenti dallo smembramento della ex Urss è poco conosciuto.

La Repubblica Ceca è diventata indipendente, il primo gennaio del 1993, un anno dopo la mia nascita, ma non per questo può essere definita giovane, infatti gode sicuramente di un regie politico stabile ed pensate che secondo un recente studio (2015) del Global Peace Index è considerato uno dei paesi più sicuri al mondo.

Da un punto di vista culinario la più famosa è la cucina boema. strettamente imparentata con quella della Germania meridionale e quella austriaca. Essa infatti, sfrutta le grandi risorse messe a disposizione dalla terra. Prevalentemente montuosa, la regione vanta di una grande produzione di frutta, verdura, funghi. Ricca anche di cereali, che sono un ottimo pasto per il fiorente allevamento. Questo ne fa un paese gran (in qualità) produttore di carne.

monument-92861_960_720Curiosa magari per l’Occidente l’usanza qui diffusa di accompagnare arrosti o secondi di carne con un contorno a base di pasta.

prague-1002969_960_720

 

Usatissime le patate, che spesso diventano la base anche per le insalate. Ed è proprio per questo che esse sono anche la base della nostra ricetta scelta per voi oggi. Il Šlejška

Šlejška

1389897001-72

Ingredienti:

Patate: 500gr

Semolino: 150gr

Uova 1


Sale q.b.

Aceto bianco 1 cucchiaio da tè

Preparazione:

Lessate le patate e fatele raffreddare. Passatele nello schiacciapatate e riunitele in una ciotola, alla quale aggiungerete la semola, l’uovo, l’aceto e il sale e lavorate il tutto per ottenere una pasta omogenea.

Realizzate dei cilindri lunghi non di spesso diametro.

Ora tagliate i cilindri a pezzettini piccoli e dategli la forma di una pigna che prende appunto il nome di Šlejška.

Cuoceteli in acqua bollente non tanto salata e scolateli non appena vengono a galla. Serviteli cosparsi di pangrattato rosolato e ben tostato in abbondante burro.

Potete anche optare per la variante dolce, dove vengono serviti con zucchero e conditi con burro fuso.

 

Se siamo riusciti a stuzzicare la vostra curiosità potete guardare altri piatti tipici del luogo.

Dario Soriani

 

Dario Soriani
Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.