Al Verdi di Pisa: Giselle

Giselle ph Alessandro Botticelli s

 

SULLE MERAVIGLIOSE MUSICHE DI ADOLPHE ADAM, IL COREOGRAFO EUGENIO SCIGLIANO RISCRIVE UNA PAGINA ASSOLUTA DEL REPERTORIO BALLETTISTICO, GISELLE, PER LO JUNIOR BALLETTO DI TOSCANA.

In apertura LA QUIETE APPARENTE, coreografia Tiziana Bolfe Briaschi, Gruppo Anticorpi XL/BdTProgetto Prove d’Autore XL 2014.

Al Teatro Verdi domenica 12 aprile ore 21.

 

“Eugenio Scigliano applica a Giselle la grande lezione del dance-drama storico: restituisce l’essenza poetica del classico preservandone lo spirito più profondamente romantico, ma immaginando una prima parte naturalista (intrisa di echi letterari dell’epoca: la coppia adulta di amanti che rimanda alGiro di Vite di Henry James; il collegio a Jane Eyre) e una seconda nel quale il continuo confronto tra vita e al di là pone i personaggi a muoversi in parallelo e a sfiorarsi solo per un unico tragico, impossibile momento di eternità. Il tutto è trattato con una danza molto fisica, fatta di slanci, tensioni, corse, spinte, abbracci, fusa però con dettagli gestuali che fissano l’azione e il sentire dei personaggi: una danza ombrosa, quasi, ma vibratile di emozioni a fior di pelle chiaramente leggibili a tutti.”

Con queste motivazioni GISELLE, di scena al Teatro Verdi domenica 12 aprile ore 21, ha vinto il premio Danza & Danza come miglior produzione italiana 2013. Eugenio Scigliano affronta uno dei titoli più “assoluti” del balletto classico e vince la sfida rappresentandolo con la sua inconfondibile cifra stilistica e con i talentuosi giovanissimi danzatori dello Junior BallettO di ToscanA, diretto da Cristina Bozzolini, realtà di punta della danza italiana e fucina di talenti.

Partendo dalla leggenda delle Wilis evocata da Heinrich Heine e che tanto suggestionò Theophile Gauthier nello scrivere lo scenario di Giselle, il coreografo s’immerge nell’atmosfera gotica e notturna tanto cara alle culture nordiche, nella quale la protagonista è una giovane allieva di un collegio femminile vittoriano, imbrigliata nel cieco amore verso il proprio insegnante. Il collegio è l’ambiente perfetto per mettere a fuoco il principale e più affascinante dei contrasti presenti nell’opera: la dicotomia fra l’educazione puritana impartita alle ragazze e le loro passioni, i loro istinti che deflagrano inesorabilmente appena entrano in contatto con la vita reale.

Scigliano pone l’accento sull’innocenza dei ragazzi e sul loro modo di vivere privo di vincoli, di sovrastrutture; per contro il mondo adulto appare ambiguo, cinico, diffidente verso l’amore. Un atto unico di schiacciante goticismo, ricco di spunti poetici classici, sulle splendide musiche di Adolphe Adam, interpretato da sedici straordinari danzatori- Laura Massetti Giselle, Luca Cesa Educatore, Giovanna Pagone Istitutrice, Chiara Afilani, Sofia Barilli, Giulia Cella, Carolina Giornelli, Elena Martinelli, Eleonora Peperoni, Myriam Tomé, Lucia Zimmardi Studentesse, Donato Barille, Joseph Caldo, Francesco Moro, Lorenzo Savino, Giovanni Visone Studenti.

Nessuna scenografia, solo una calibrata alternanza di luce e ombra, firmata da Carlo Cerri in collaborazione con Andrea Narese, mentre i costumi diSanti Rinciari sono realizzati da Opificio della Moda e del Costume. Una produzione originale di una compagnia capace di osare nel campo del classico, rivisitando la tradizione con grande eleganza, che riesce a emozionare e commuovere con questa eterna leggenda di amore e morte.

Lo spettacolo sarà preceduto, alle ore 20,45, dalla performance coreografica di Tiziana Bolfe Briaschi, LA QUIETE APPARENTE, Progetto Prove d’Autore XL 2014, promosso da Rete Anticorpi XL – network per la promozione della giovane danza d’autore e Scuola del Balletto di Toscana– Compagnia BallettO di ToscanA Junior. Il Progetto è nato per offrire a giovani coreografi emergenti la possibilità di misurare le proprie capacità autoriali confrontandosi con altrettanto giovani danzatori di formazione accademica e contemporanea. L’edizione 2014 ha dato spazio a tre giovani coreografi, fra questi la veneta Tiziana Bolfe Briaschi, architetto, danzatrice e dancemaker. La sua nuova creazione- il cui tema della quiete apparente dei corpi indaga coreograficamente quella tensione interiore che ci lascia in bilico tra un’apparente immobilità e una fibrillazione invisibile- è frutto dei dieci giorni di residenza creativa presso la storica compagnia JBdT ed è interpretata dal Gruppo Anticorpi XL/ BdT- Claudia Gesmundo, Caterina Politi, Serena Zaccagnini, Guido Del Gaudio, Giovanni Luca Formica, Fabio Novembrini. Proprio con La quiete apparente (durata 15’) il Teatro di Pisa, partner della Rete Anticorpi XL, ha scelto di aprire quindi questa serata.

Biglietti, con prezzi che variano da 20,00 a 5,50 Euro, in vendita anche nel circuito Charta_Vivaticket e al punto biglietteria del Porto di Marina di Pisa (uffici Vecchia Dogana).

Per informazioni: Fondazione Teatro di Pisa, tel 050 941111

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