Natale in casa Cupiello al Teatro Lux

10-11-12 dicembre ore 21.00

​13 dicembre ore 17.00

Cinema Teatro Lux, Piazza Santa Caterina n. 6, Pisa

Natale in casa Cupiello

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A pochi giorni dalla scomparsa di Luca De Filippo, il Teatro Lux e La Ribalta Teatro omaggiano il grande drammaturgo scomparso con la messa in scena di uno delle opere più celebri e geniali di suo padre Eduardo, Natale in casa Cupiello in un adattamento a cura de La Ribalta Teatro. Lo spettacolo si inserisce nella rassegna I grandi classici, operazione culturale attraverso la quale il teatro Lux propone la riscoperta di alcuni capisaldi del teatro italiano, nella convinzione che la tradizione teatrale del passato, lungi dal costituire un fardello polveroso, sia piuttosto uno scrigno pieno di sorprese che non aspettano altro che essere riscoperte e riconsegnate a nuova vita. Essendo a Dicembre, come non inaugurare questo progetto con Natale in casa Cupiello?

Il Natale. La festa per eccellenza. Che si sia credenti o no, non ha importanza, il Natale è sempre una buona occasione per stare insieme e brindare alla vita. E non c’è Natale che non si rispetti senza un albero, un presepe o un buon panettone. Ogni famiglia nasconde le proprie tradizioni, che conferiscono al natale la sua intrinseca natura di rito collettivo. La comunità si riunisce, accoglie i nuovi arrivati e rincontra quelli che sono partiti.

Nell’immaginario collettivo, grazie o per colpa dei media, il Natale è quel magico momento nel quale ci si scambiano i regali, nel quale gioia e serenità attraversano le famiglie, nel quale ci si sente tutti un po’ più buoni.

Tuttavia gli stereotipi della gioia e serenità del Natale sono leggermente distorti nella famiglia Cupiello. L’umorismo con il quale de Filippo riesce a descrivere la dura quotidianità dei conflitti tra familiari è più che reale. Il Natale non riesce a distrarre la famiglia dal freddo, dalla fame e dalla povertà nella quale vivono, non riesce a distrarre nemmeno Luca Cupiello, paterfamilias, l’unico che fa di tutto per festeggiare un Natale come si deve e per non vedere la povertà che lo circonda. Il suo pensiero più grande è rivolto alla creazione di un presepe indimenticabile. Il presepe, oltre a essere il simbolo del natale, è per Lucariello il sogno per cui vale la pena vivere ancora, il desiderio recondito attraverso il quale vedere le cose da un altro punto di vista: come accade spesso nelle commedie di Eduardo, i sogni diventano l’unico rimedio per sopravvivere a questo crudele mondo.

Primo appuntamento del progetto de I grande classici, lo studio su Natale in Casa Cupiello è stato condotto da La Ribalta Studio, laboratorio permanente de La Ribalta Teatro. Rappresentato nella sua completezza per la prima volta nel 1934 dalla compagnia di Eduardo de Filippo, è il primo testo teatrale che de Filippo pubblica in napoletano. La scelta di rispettare il testo nella sua lingua originale è stata una sfida importante per comprendere nel profondo le dinamiche sceniche e l’atmosfera dell’opera. Se come diceva Eduardo, lo sforzo disperato che compie l’uomo nel tentativo di dare alla vita un qualsiasi significato è Teatro, siate severi, gentile pubblico, nel giudicare la verità degli attori, siatelo un po’ meno nel giudicarne l’accento.

Buon Natale!

Biglietto 10 euro. La prenotazione non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Per prenotare è sufficiente scrivere una mail a cinemateatrolux@gmail.com specificando il numero di posti richiesti e un numero di telefono di riferimento.

Per informazioni e prenotazioni:

cinemateatrolux@gmail.com

050-550317

Comunicato Stampa

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